Obiettivo. Io Protagonista del Cambiamento si pone come obiettivo un modo di essere che cerchi le migliori soluzioni per promuovere il Bene Comune, prestare attenzione ai bisogni di chi su quel territorio vive, lavora e costruisce la propria famiglia, e che voglia essere un punto di riferimento per tanti giovani ed adulti che desiderino avere anche una visione ecosostenibile del territorio, perche’ noi crediamo ancora nell’Italia e negli Italiani, e riteniamo che insieme, noi tutti, se ci impegniamo seriamente, possiamo dare tanto per la nostra terra.
Incontro. Io Protagonista del Cambiamento nasce da un incontro tra donne e uomini della società civile, che lavorano, che hanno in comune gli stessi ideali politici e culturali e che hanno deciso di unire le loro forze e le loro esperienze lavorative, sociali e politiche, per riportare la politica al rispetto del Bene Comune, per il Bene dell’Italia e del suo Popolo, perche’ tutti consapevoli di aver subito le medesime delusioni politiche ed economiche per troppi anni.
Politica attuale. La politica attuale nazionale e’ una politica misera, e’ anti-politica, non piu’ portata avanti da carismatici professionisti della politica, ma da dei neofiti, arrivati in Parlamento, senza mai avere avuto nemmeno l’esperienza di consigliere comunale, ed il fallimento di questa politica, in soli trent’anni ha determinato la totale sottomissione politica ed economica a questa Europa.
Sanità. Occorre che a parita’ di standard si sviluppi maggiormente la competizione tra pubblico e privato, e cio’ porterebbe inevitabilmente a miglioramenti qualitativi e quantitativi dell’offerta.
Al fine di tener conto delle diverse realta’ e dei diversi bisogni presenti sul territorio nazionale, e’ utile un ulteriore rafforzamento delle autonomie locali, pur mantenendo l’offerta, a livello Paese, aperta a tutti ed a questo proposito sarebbe interessante pensare ad un piano nazionale liste d’attesa per garantire la soddisfazione delle necessita’, indipendentemente dalla regione di residenza.
Europa. Noi siamo quegli Italiani che vogliono vivere nel rispetto delle regole democratiche interne e come parte di una nazione più grande che e’ l’Europa dei popoli, delle genti, del libero mercato, ma anche l’Europa che soccorre chi e’ in difficoltà, chi ha bisogno d’aiuto, e che guarda e si preoccupa in eguale misura delle nazioni che la compongono, un’Europa che non privilegi i soliti noti, ma che non chiude gli occhi di fronte ai grandi problemi planetari, come l’Immigrazione.
Immigrazione. Il problema dell’immigrazione, riveste carattere europeo e sara’ sempre piu’ rilevante dal punto di vista numerico ed economico.
Bisogna che l’Europa si prenda le proprie responsabilità, in un progetto condiviso tra le Nazioni europee e non scaricare tutto sui Paesi di confine
Scuola e Formazione, Disabilità e DSA. Le famiglie con disabili sono spesso in sofferenza perché monoreddito, e percio’ occorre pensare a maggiori agevolazioni fiscali, contributi assistenziali, e maggiori aiuti, che devono essere portati a conoscenza delle famiglie interessate tramite un numero maggiore di sportelli dedicati.
E’ necessario un maggior numero di strutture, con personale specializzato, per aiutare il disabile ad inserirsi più facilmente nel tessuto territoriale, facendo in modo che non si senta un emarginato.
Per incrementare il numero di coloro che desiderino far parte del personale specializzato, si auspica la creazione di centri di formazione accreditati per l’insegnamento ai soggetti diversamente abili, dove si apprenda a trattare le diverse patologie, nel rispetto dell’unicità delle stesse e di chi ne è portatore.
Vogliamo maggiore attenzione, anche economica, per mettere le scuole nelle condizioni di non dover chiedere soldi ai genitori, per il materiale di consumo o l’acquisto dello stesso, per il normale svolgimento del programma didattico.
Come si è detto le famiglie non sempre hanno disponibilità economica, soprattutto i monoreddito e sono messe in grande disagio da richieste che non riescono a soddisfare.
Vogliamo maggiore selezione nei concorsi a docente, perche’ chi deve insegnare cultura, deve avere innanzitutto una formazione psicologica idonea alla comunicazione con gli studenti, oltre ad avere le conoscenze e la didattica per farlo, altrimenti avremo insegnanti non all’altezza dei loro compiti e studenti ignoranti che non amano la conoscenza ed il sapere.
Sarebbe opportuno aumentare l’offerta degli asili nido statali e mantenere i costi in modo da essere sopportabili dalle famiglie, e bisogna inoltre salvaguardare e far amare dai giovani, anche stranieri, l’identità e le tradizioni del nostro Paese.
Progresso economico e fisco. Io Protagonista del Cambiamento e’ decisamente orientato verso il progresso economico e sociale del Bel Paese, si propone di eliminare i salari non dignitosi, le pensioni minime, aggiornandole ogni anno con le esatte percentuali Istat, ridurre il cuneo fiscale, che opprime le retribuzioni e gli investimenti e riorganizzare il fisco globalmente.
Le banche devono essere delle realtà che aiutano il cittadino a creare sviluppo, lavoro, progresso non solo al livello familiare, istituzione base della societa’, ma anche quando il cittadino cerchi di farlo attraverso una richiesta di denaro.
Un maggiore controllo e regolamentazione delle banche aiuterebbe la società ad evolversi senza essere spremuta come un limone.
Lavoro e famiglia. Il progetto politico di Io Protagonista del Cambiamento vuole agevolare economicamente anche chi svolge lavori casalinghi, sia donne che uomini, che per problemi familiari non possano accedere al mondo del lavoro, soprattutto per i primi anni di vita dei figli, perche’ la famiglia è un nucleo che va salvaguardato, e i genitori devono essere aiutati, siano essi padri o madri che lavorano.
La famiglia è portatrice di VALORI da insegnare ai giovani, per cui lo Stato DEVE investire su di essa favorendo, attraverso elargizioni economiche, le famiglie dove un genitore rimane a casa per meglio seguire ed educare i propri figli.
La presenza di un genitore diventa un importante punto di riferimento dei ragazzi, in modo che non si sentano lasciati allo sbando.
In una famiglia ci devono essere un PADRE ed una MAMMA e non Genitore 1 e Genitore 2 .
Sicurezza. Il bisogno di sicurezza e la soddisfazione di questa rivestono grande importanza per ognuno di noi e sono componenti fondamentale della libertà.
E’ giusto sentirsi liberi di fare una passeggiata la sera senza subire aggressioni o allontanarsi da casa senza la paura che venga svaligiata, lasciare i nostri figli liberi uscire la sera, senza dover patire ansia per la loro incolumità e sentirsi al riparo dai tanti episodi spiacevoli, che sono protagonisti dei fatti di cronaca di cui sono pieni i giornali.
Vogliamo impegnarci per andare nella direzione di soddisfare questo importante bisogno.
Tassazione. Vogliamo che l’argomento tasse venga affrontato come strumento di crescita e non solo come strumento per “far cassa”.
Una buona strategia di tassazione, oltre che portar soldi allo Stato, favorisce gli investimenti imprenditoriali, favorisce l’occupazione e ha come risultato finale un arricchimento che va ben oltre “l’incasso”.
Giustizia. La giustizia garantisce e protegge il cittadino onesto dai soprusi dei prepotenti e dalle malefatte di criminali che gli procurano danno.
Per questo si impone la creazione una giustizia che sia consapevole della grossa responsabilità che le competa e che sia pronta a pagare in prima persona se sbaglia, allo scopo di riparare alle conseguenze, che l’azione sbagliata causa a danno di qualcuno.
Nella convinzione che non si può essere controllori di se stessi, occorre una supervisione di un organo esterno, costituito da giuristi che non appartengono agli organi giudiziari, scelti da una lista proposta dal Presidente della Repubblica, che tenga conto delle percentuali presenti in Parlamento, per garantire pluralità di formazione e pensiero e che siano votati dal popolo, per evitare eventuali accordi di “Palazzo”.
I magistrati, inoltre, come tutti i funzionari della P.A., devono essere sottoposti al controllo degli orari di lavoro, a fronte dei quali percepiscono il compenso e devono essere legati ad uno standard di produzione che abbatta i processi interminabili che intasano le aule di giustizia.
In ultimo, ma non per importanza, se un magistrato volesse intraprendere una carriera politica, deve prima dimettersi dalla magistratura e non deve più avere possibilità di rientrarvi quando smette di fare politica.
I nostri fedeli amici domestici. Per quanto riguarda il possesso degli amici domestici, è giusto pensare a delle agevolazioni economiche nel caso in cui si renda necessario il ricorso ad un veterinario, ed anche per le cure previste per la salute degli stessi nostri amici pet.
Questo permette anche a chi ha un reddito basso di poter godere della compagnia di amico animale.
Programma e crescita. L’Italia, dopo anni, in cui si e’ avuta la perdita di aziende industriali e imprenditoriali storiche, deve ritornare alla crescita, anche grazie ad un programma, che richiamerà imprenditori esteri ad investire, che darà forza al popolo, dignità alla famiglia e ricreerà un Paese nuovo, che si possa integrare a pieno titolo in Europa come nazione determinante, quale protagonista industriale e politico del nostro Continente.
